La parrocchiale di San Benedetto, citata già nel 1186 nel testamento di un chierico, è un esempio di architettura in stile romanico. Nel XVII secolo subì rimaneggiamenti e venne ingrandita; tra le modifiche strutturali riconducibili a questa fase vi è quella del campanile che fu sopraelevato e munito di una lanterna barocca. L’interno della chiesa, a navata unica, custodisce interessanti opere d’arte, tra le quali spiccano un tabernacolo marmoreo rinascimentale, lo splendido altare a tarsie marmoree, opera di Bartolomeo Della Torre, e l’affresco posto sulla volta del presbiterio, raffigurante San Benedetto in gloria e attribuito a Carlo Carloni. L’esterno presenta un battistero contenente un’antica vasca in marmo bianco proveniente da Venezia e statue lignee.
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