Configurazione strutturale: di origine romanica, la chiesa fu ricostruita nel secolo XVI con una facciata a capanna ed un ampio portale in pietra sovrastato da un’edicola con la statua in stucco della vergine con bambino.
La chiesa, situata nella parte bassa del paese in località “Ronco” presenta i battenti lignei abbelliti da preziosi intagli che raffigurano mascheroni e girali vegetali.
Dalla relazione del vescovo Niguarda del 1593 risulta che l’edificio era stato ricostruito; sei anni più tardi il vescovo Archinti scrisse che le pareti dovevano essere imbiancate e il tetto mancava del soffitto, mentre il presbiterio era dotato di volta. Il vescovo Carafino nel 1648 prescrisse le dotazioni di paramenti e suppellettili per la celebrazione puntuale della messa; compiti spettanti alla confraternita del Carmelo, eretta il 7 Ottobre 1604. Il pio sodalizio per le proprie adunanze usava probabilmente il vano situato dietro l’altare maggiore.
Entro il 1684 era stata completata la decorazione del presbiterio con l’imponente altare maggiore dotato di statua della Vergine con Bambino ora collocata in una nicchia sulla parete destra e sostituita da una statua ottocentesca in stucco colorato. La bella volta presenta un affresco raffigurante la Gloria dello Spirito Santo in un tondo incorniciato da ghirlande di fiori in stucco colorato sostenute da putti festanti e quattro medaglioni in stucco affrescati con episodi veterotestamentari allusivi alla Vergine e ai Profeti. L’Annunciazione sull’arco trionfale è attribuita a Giuseppe Ferradini (1750) originario di Casasco. Le statue dei santi Gerolamo e Rocco sulla parete di fondo, quelle degli Evangelisti lungo le pareti laterali e quelle di San Pietro Martire e San Domenico presso l‘arco trionfale furono presumibilmente eseguite entro il 1635 da uno stuccatore vicino ai Retti di Laino. Pregevoli sono anche i paliotti in scagliola delle cappelle laterali, alcune delle quali (altari Schera e Ferradini) riccamente ornate da stucchi e scagliole della metà del XVII secolo-inizio successivo.