La chiesa di San Tomaso si distingue per essere segnalata dalla tradizione locale come una “Aula Teodolindae”, quindi di antichissima fondazione, e sorge su uno scosceso promontorio che versa sulla Valle Caurgola, affluente nel fiume Telo di Argegno.
Questo studio, sulla base di quelli antecedenti, presenta una inedita evoluzione dell’attuale edificio che si avvale di ricostruzioni della storia locale e del territorio tra Lario e Cerasio, per dimostrare anche a mezzo dei rilievi effettuati dalla Università degli Studi di Milano nel 2010, che la zona è effettivamente coinvolta dalla presenza della Regina Teodolinda .
Lo studio, fornisce chiari elementi sulla primitiva costruzione e sulla caratteristica “torre di Teodolinda” nel periodo tardo/romano e di una cappella longobarda (inclusa nell’attuale edificio). Accresce inoltre la conoscenza dei personaggi storici che emergono nel corso della storia locale con molteplici riferimenti a luoghi e opere del territorio comacino tra Lario e Ceresio.
In particolare amplia la conoscenza devozionale mediante documentazioni fotografiche e citazioni di testi, su opere artistiche, personalità civili e religiose, che hanno dato rilevanza al territorio.